Come abbiamo visto, la metacognizione, cioè la capacità di comprendere le intenzioni dell’ambiente sociale che ci circonda, si divide in mentalizzazione e Teoria della mente.

Se la mentalizzazione guarda dentro di noi, la Teoria della Mente ci permette di comprendere il mondo sociale che ci circonda, un individuo alla volta.

Vediamole in dettaglio

La mentalizzazione è la componente della metacognizione che ci permette di riconoscere le nostre intenzioni, emozioni, e pensieri. Quando una macchina ci taglia la strada rischiando di farci causare un incidente e ci viene da sbattere i pugni sul volante ed imprecare, riuscire a dirci: “certo che sei proprio arrabbiat* in questo momento” è una capacità che ci viene fornita dalla nostra mentalizzazione. Sentirci tristi per un amore che ci fa soffrire e pensare “ho proprio voglia di quell’hamburger”, è la nostra mentalizzazione che, in un momento di crisi, vacilla un po’.

La Teoria della Mente (spesso abbreviata con ToM, da Theory of Mind) è, potremmo dire, il reciproco della mentalizzazione. Se la mentalizzazione guarda dentro di noi, la Teoria della Mente ci permette di comprendere il mondo sociale che ci circonda, un individuo alla volta.


Mentalizzazione

È un’esperienza comune capire come si sente il proprio partner solo dal tono della sua voce, o dedurre che il nostro amico che esclama “che bella giornata oggi!” mentre fuori dalla finestra scoppia una tempesta, sta usando l’ironia, e pensa esattamente l’opposto. Queste intuizioni ci sono garantite dalla nostra capacità di sfruttare la Teoria della Mente, funzione cognitiva che sta scritta nel nostro cervello, e che possediamo in potenza come esseri umani. Tuttavia, la teoria della mente si sviluppa e matura nel corso della nostra infanzia ed è normale osservare errori anche significativi in essa nei bambini che hanno meno di 3 o 4 anni di età.

La teoria della mente, inoltre, va allenata, per cui una situazione sociale predisponente, in cui gli adulti spiegano ai bambini che situazione si sta verificando in un certo momento, cosa sta pensando una certa persona, cosa stiamo provando noi mentre interagiamo con loro, li aiuta a svilupparla al meglio delle proprie potenzialità.

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